Uno dice: parto.
Uno dice: parto. E allora se l’è andata a cercare: le facce dubbiose o ammirate, le infinite domande sul dove il quando e il perché, le frasi di circostanza, tutto. La cosa, nel mio caso, va più o meno così: – Parto, sai. A ottobre. Sto via un po’. – Un po’ quanto? –…